Cuccumeo

Viviamo su un pianeta ricco di meraviglie naturali ed innaturali, e di ciò possiamo rendercene conto anche semplicemente navigando in internet, alla scoperta dei luoghi più incredibili che esistano sulla faccia della terra; certo, chi ha la fortuna di potersi muovere e fare un viaggetto di tanto in tanto può provare l’emozione di vederli dal vivo questi spettacoli naturali, ma non tutti possono permetterselo…..e meno male che esiste internet!

Ci sono un sacco di cose strane sulla terra, molte di esse sono creazioni naturali che la stessa terra ci offre con i suoi continui cambiamenti, ma molti sono anche i fenomeni innaturali per i quali è stato davvero difficile riuscire trovare una spiegazione logica. Ci sono dune di sabbia mosse dal vento che sembra che cantino note musicali, laghi esplosivi, polvere di stelle sparsa qua e là sulla superficie del nostro pianeta, montagne alte quasi 9000 metri, ed abissi profondi quasi 11000; insomma c’è un po’ di tutto sul nostro pianeta, e l’uomo dovrebbe fare molto di più per preservare queste meraviglie naturali, non distruggerle come invece sta facendo.

Da che mondo è mondo, la storia ci insegna che dove si muove denaro il mondo della prostituzione a tutti i livelli è certamente presente; nei casinò e nelle sale da gioco in generale, il fenomeno è molto diffuso in tutto il mondo, perché si sa che gioco d’azzardo e prostituzione camminano a braccetto. D’altra parte, riflettendo, è evidente che i due fenomeni esistono e si sviluppano sempre più, il peccato è che in molti casi (la quasi totalità) non si ‘sviluppano’ in modo naturale, e spesso la malavita organizzata ne approfitta per fare affari d’oro nell’illegalità.

Certo, se non fosse così, ovvero se fossero le donne che si prostituiscono a decidere di farlo di propria iniziativa, probabilmente la cosa risulterebbe più ‘naturale’; chi potrebbe vietare ad una bella donna di frequentare gli ambienti delle sale da gioco e dei casinò per divertirsi, conoscere un bell’uomo, ed andarci a letto in cambio di un ‘regalo’, come potrebbero essere delle fiches da gioco per continuare a tentare la fortuna ai tavoli, o proprio dei bei bigliettoni fruscianti?

In realtà la sua definizione più corretta è Aurora Polare, a sua volta suddivisa in Boreale o Australe a seconda se se verifica rispettivamente nell’emisfero Nord o in quello Sud, e consiste in un fenomeno di carattere ottico causato dalla interazione di particelle cariche elettricamente, ovvero protoni ed elettroni contenuti nel vento solare, che entrano in contatto con la ionosfera, provocando una sorta di ‘eccitazione’ dei suoi atomi con conseguente emissione di fasci di luce a varie lunghezze d’onda.

Archi e raggi di luce brillantissimi che si estendono anche per centinaia di chilometri squarciando il buio della notte con i loro colori abbaglianti che vanno dal bianco e giallo fino ad arrivare a varie tonalità di verde, ecco come si manifesta un’Aurora Boreale, e la si può osservare sia mentre staziona immobile nel cielo, sia mentre si muove serpeggiando e dando vita ad una serie di onde colorate ed animate; uno spettacolo naturale che varrebbe la pena di essere visto da vicino almeno una volta nella vita, non è poi così impossibile come impresa, bisogna solo mettere in programma un viaggio nella penisola scandinava.

Le formiche sono certamente da catalogare tra gli insetti più numerosi in natura sul nostro pianeta, e la loro azione svolge un ruolo di prim’ordine a livello ecologico; sono animali sociali che vivono in colonie che possono essere formate tanto da decine quanto da milioni di unità, ed organizzano meticolosamente la loro vita, convivendo in armonia tra loro grazie ad un preciso schema di organizzazione sociale che le vede dividersi in ‘caste’ a seconda dei ruoli che dovranno svolgere all’interno della società.

La regina depone le uova, i maschi servono soltanto per fini riproduttivi, i soldati hanno esclusivamente il compito di difendere il formicaio, mentre le le operaie cacciano, si occupano delle uova, ed hanno compiti di pulizia del nido; tutto è perfettamente organizzato nei minimi dettagli, nulla è lasciato al caso e la loro collaborazione raggiunge livelli incredibili quando, ad esempio nell’attraversare passaggi pericolosi alcune di esse addirittura sacrificano la loro vita per consentire ad altre di poter proseguire il cammino.