Viviamo su un pianeta ricco di meraviglie naturali ed innaturali, e di ciò possiamo rendercene conto anche semplicemente navigando in internet, alla scoperta dei luoghi più incredibili che esistano sulla faccia della terra; certo, chi ha la fortuna di potersi muovere e fare un viaggetto di tanto in tanto può provare l’emozione di vederli dal vivo questi spettacoli naturali, ma non tutti possono permetterselo…..e meno male che esiste internet!

Ci sono un sacco di cose strane sulla terra, molte di esse sono creazioni naturali che la stessa terra ci offre con i suoi continui cambiamenti, ma molti sono anche i fenomeni innaturali per i quali è stato davvero difficile riuscire trovare una spiegazione logica. Ci sono dune di sabbia mosse dal vento che sembra che cantino note musicali, laghi esplosivi, polvere di stelle sparsa qua e là sulla superficie del nostro pianeta, montagne alte quasi 9000 metri, ed abissi profondi quasi 11000; insomma c’è un po’ di tutto sul nostro pianeta, e l’uomo dovrebbe fare molto di più per preservare queste meraviglie naturali, non distruggerle come invece sta facendo.

Esistono laghi esplosivi

Cosa? E’ mai possibile che esistano dei laghi esplosivi? Ebbene si, e sono stranamente tutti nel continente africano; si chiamano Nyos, Monoun e Kivu e si trovano rispettivamente in Congo, Camerun e Ruanda. Questi tre grandi specchi d’acqua hanno la forza di poter uccidere persone o animali anche a distanza, essendo essi situati all’interno di crateri vulcanici sommersi che potrebbero in qualsiasi momento rilasciare forti esalazioni di anidride carbonica.

Sono decine le piccole eruzioni che si registrano quotidianamente in questi laghi, e ad ognuna di esse corrisponde un’esplosione subacquea capace addirittura di generare tsunami in superficie, molto ma molto pericolosi. Sembrerebbe un racconto di fantascienza o la trama di un bel film, ed invece è tutto vero; la colpa va attribuita a delle sacche di magma custodite nelle viscere dei vulcani sommersi, la cui improvvisa esplosione genera importanti addensamenti di CO2, sostanza che non solo forma una coltre tossica che devasta l’ambiente circostante ed uccide uomini ed animali, ma che è anche capace di dar vita a fenomeni esplosivi, con tanto di ripercussioni in superficie.

I luoghi più freddi e più caldi della terra

La terra è anche quello strano posto in cui si possono incontrare situazioni climatiche che non solo sono totalmente opposte tra loro, ma lo sono anche in modo esageratamente visibile; in Russia a pochi chilometri dall’Artico, si trova il piccolo villaggio di Oymyakon, che nel 1926 si aggiudicò il titolo di luogo più freddo della terra avendo raggiunto la proibitiva temperatura di -60º; ad Oymyakon vivono circa 500 persone, non si mangia altro che carne e pesce perché i campi sono perennemente congelati e non danno frutti, e chi possiede un’automobile deve tenerla sempre accesa perché se la spegne non riparte più.

L’esatto opposto, ovvero il posto più caldo del pianeta si trova invece negli Stati Uniti ed è conosciuto come Death Valley (la valle della morte), un’area desertica che comprende buona parte della California ed una piccola fetta del Nevada. Da quelle parti si ha la reale sensazione di trovarsi tra le fiamme dell’inferno, con la temperatura che raggiunge spesso punte massime di circa 55º, perfette per avere un uovo sodo in soli 2 minuti!!

I fulmini del Catatumbo

Come fare a non parlare dello stranissimo fenomeno dei fulmini del Catatumbo? Siamo nella parte Nord-Ovest del Venezuela, laddove le acque del fiume Catatumbo si riversano nel lago Maracaibo, ed è una zona sulla quale regna un certo alone di mistero per ciò che accade ogni notte. Potremmo dire che è una zona molto ben illuminata anche in tarda serata e per tutta la notte, ma non ci sono ne lampioni ne lampadine accese.

Si tratta infatti di una vera tempesta elettrica che si scatena sistematicamente a partire dall’imbrunire e va avanti tutta la notte, ed il suo effetto visivo è molto più impattante rispetto a quello che offrirebbe una raffica di fuochi artificiali; ciò succede come conseguenza del contatto tra nuvole con grandi cariche elettriche capaci di creare un arco voltaico a pochi chilometri di altezza, con relativa pioggia di fulmini e saette ben visibile ad occhio nudo anche a 300 chilometri di distanza, uno spettacolo naturale tanto affascinante quanto mozzafiato.